Sculture di Giuseppe Lococo

Intro

Giuseppe Lococo, nasce a Messina nel 1993, si diploma all’Istituto d’Arte “Ernesto Basile” di Messina nell’anno scolastico 2011/2012, consegue il diploma accademico di secondo livello in Scultura con votazione 110/110 e lode nell’anno 2019/2020 presentando la tesi dal titolo “Homo Plastico la regressione nel progresso” presso l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, Dall’ 2013 fa parte del collettivo artistico L.A.B.1 curato da Filippo Malice e nel 2019 fonda il collettivo artistico EnantioLab il laboratorio degli opposti. Le tematiche attorno al quale ruota la sua ricerca artistica sono inerenti a riflessioni di vario genere riguardanti l’essere umano che prendono forma attraverso materiali di recupero di natura plastica o metallica.

Tra le principali manifestazioni, si evidenziano:
Esposizione alla IX edizione di “Geni Comuni” 2022 Museo del Presente di Rende (CS).
Esposizione alla VII edizione di “Geni Comuni” 2020 Museo del Presente di Rende (CS).
Selezionato ad esporre al Premio Nazionale delle Arti 2019 Accademia Albertina di Torino.
Partecipazione alla mostra collettiva “L’infinito della materia”2019 spazio espositivo dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria Art-Container 019 ideato e curato dai Proff. Filippo Malice, Francesco Scialò. Partecipazione alla mostra collettiva “Segni e Materia, un viaggio nel contemporaneo”2018 a cura di Filippo Malice Galleria la Baronia, Forza D’Agrò (ME),
Residenza d’artista presso il MABOS Museo D’Arte del Bosco della Sila 2018 , nel quale è stata realizzata e donata l’opera “Legame invisibile”,
Partecipazione alla mostra collettiva itinerante “Morgana Vede” 2018 presso il Miramare (RC), Caronte Telepass e Palazzo Zanca (ME),
Partecipazione alla 5º edizione del premio internazionale “Limen Arte”alla camera di commercio di Vibo Valentia 2013. Partecipazione al Premio Arte e Pollino 2014.
“Donne e Resistenza”, mostra d’arte all’ Osservatorio sulla ‘ndrangheta 2013/2014 al quale ha donato l opera “Tra Fuga e Prigionia”.
Ha partecipato al laboratorio aperto di arte ambientale, organizzato dall’ Accademia di Belle Arti di Venezia 2013
Coautore dello stemma della Polizia di Stato di Reggio Calabria in occasione del 30º anniversario del 5º Reparto di volo. Nell’ambito della stessa manifestazione, collabora con il gruppo artistico L.A.B 1 nella realizzazione della scultura “Atena”.