Tecniche sartoriali per il costume

Il Corso ha lo scopo di formare gli studenti alla professione del costumista teatrale, attraverso l’acquisizione delle tecniche che riguardano la produzione dei costumi per lo spettacolo, parallelamente al percorso formativo, si affronterà l’adattamento dei costumi alle differenti esigenze e soluzioni tecniche , di personalizzazione riguardo la fisicità dei singoli interpreti, rispetto alla caratterizzazione dei personaggi e alle tipologie degli allestimenti scenici, in particolare: cinema, teatro di prosa, melodramma, balletto, televisione ed eventi in genere.

Obiettivi formativi

La strategia operativa prevede la conoscenza degli strumenti di base della sartoria con l’acquisizione di una certa familiarità con gli stessi, questo, attraverso esercitazioni pratiche dove verranno insegnate il confezionamento su misura di costumi d’epoca e/o contemporanei, senza tralasciare l’adattamento di abiti/costumi già confezionati in taglie standard del pret-à-porter. La dinamica di adattamento prevede la ricerca di abiti ricercati nei negozi vintage, oppure noleggiati nelle sartorie teatrali, adeguandone ed adattandole alle esigenze di palcoscenico o dei set cinematografici, secondo le direttive registiche ed esigenze sceniche.
Nell’ambito del Corso verranno evidenziati l’utilità e l’importanza del lavoro sinergico e l’utilità derivato dallo stretto rapporto di collaborazione tra il costumista e la sartoria di produzione, non tralasciando la rilevante conoscenza della modellistica filologica sartoriale di ogni epoca e i metodi di costruzione dei cartamodelli contemporanei, al fine di ottenere un’ottimizzazione del costume, sia funzionale dal punto di vista tecnico che visivo ma anche economico.

Contenuti del corso

A tal fine verranno affrontati le seguenti problematiche:

  • adeguare la modellistica storica ad un corpo contemporaneo o reinterpretare un’epoca variando la modellistica attuale,
  • come rispettare lo stile di un’epoca dando libertà di movimento,
  • come permettere cambi di costume in pochi minuti e lasciare la possibilità di cambi di conformazione per il riutilizzo nel tempo.
  • Inoltre verranno analizzati la resa dei tessuti e dei materiali, insieme agli accessori utili al raggiungimento della forma.

Trattandosi principalmente di un’attività pratica, laboratoriale, gli studenti lavoreranno a progetti strettamente individuali, in accordo con la docenza e a eventuali progetti di collaborazione richiesti alla Scuola di Scenografia o da Istituzioni esterne.
Le attività didattiche per quest’anno accademico, avranno come tematica operativa i costumi degli anni “50 e degli anni “70, in particolare si progetteranno e realizzeranno:

  • la cravatta con pattern inerente gli anni prescelti quest’anno,
  • il gilet su misura
  • il pantalone su misura.

Gli studenti dovranno presentare per sostenere l’esame finale, la progettazione in Power Point, che comprenderà la ricerca iconografica, minimo quindici moodboard con altrettanti figurini ispirati da questi ultimi, le relative schede tecniche, la campionatura dei tessuti e lo shooting, oltre una piccolissima brochure stampata su cartoncino, comprendente tutti i lavori eseguiti e i prodotti confezionati.

Testi consigliati
  • La tecnica dei modelli – Antonio Donanno – IKON ed.- voll. 1, 2
  • Il modellismo sartoriale – edizione Fernando BURGO – Milano
  • Janet Arnold – Pattern of fashion – voll. 1, 2- M/DRAMA BOOK New York
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate

Altri materiali e testi di riferimento saranno indicati e messi a disposizione durante le lezioni e in base alle necessità dei progetti da realizzare.