Stile, storia dell’arte e del costume 3

Le Neo-Avanguardie tra Europa e Stati Uniti: Per un nuovo statuto dell’opera d’arte. Il programma è strutturato sull’analisi dei problemi teorici che accompagnano la rivoluzione nel campo formale e metodologico dell’arte post-Seconda Guerra Mondiale: Dall’Espressionismo Astratto allo Spazialismo; Dalla Pop Art all’Arte Programmata; Dalla Minimal Art all’arte Povera. Il programma è costruito al fine di condurre l’allievo verso gli strumenti necessari per costruire la propria “sistematica” della storia dell’arte attraverso aperture di prospettive laterali che sappiano allargare il contesto culturale intorno alle opere dei protagonisti delle specifiche periodizzazioni storiche prese in esame.

Obiettivi formativi

Fornire la conoscenza dei contesti culturali e operativi della produzione artistica nella seconda metà del XX Secolo. Particolare attenzione sarà data ai problemi dello stile e alla molteplicità di livelli di lettura delle opere. Tra gli obiettivi formativi del corso si pone l’esigenza di fornire una competenza storico-critica di inquadramento della produzione artistica in età contemporanea, attraverso l’acquisizione dei principi fondamentali utili alla lettura e alla trasposizione didattica dell’opera d’arte.

Contenuti del corso

Prima Parte: La Trasfigurazione del Banale, riflessioni intorno al ruolo dell’opera d’arte nell’epoca contemporanea

  • Opere d’arte e mere cose reali: Andy Warhol visto da Artur Danto.
  • Il Prelievo del Reale: Da Marinetti a Rauschenberg.
  • Per una Linea analitica delle Neo-Avanguardie.

Seconda Parte: Opere d’arte come rappresentazioni di rappresentazioni

  • L’ambiente della Judson Church, New York: Jim Dine e Claes Oldenburg.
  • L’ambiente di Azimut, Milano; Piero Manzoni e Pierre Restany.
  • I Nuovi processi formali dell’opera d’arte: Roy Lichtenstein e Andy Warhol; Michelangelo Pistoletto e Giulio Paolini.

Terza Parte: Al valore singolo dell’immagine, si sostituisce una variazione di possibili immagini

  • Dalla Minimal Art alla Land Art: Robert Morris, Donald Judd, Sol LeWitt, Michael Heizer, Walter De Maria, Robert Smitshon; Richard Long.
  • Dall’Arte Programmata all’Arte Povera: Gruppo N, Gruppo T, Gruppo MID, Arte Povera.
Testi consigliati
  • Germano Celant, Tornado Americano. Arte al Potere, Skira Editore, 2008 Questo è il Testo principale di approfondimento per lo sviluppo dei movimenti e degli artisti nell’arte contemporanea americana.
  • Francesco Poli, Arte Contemporanea, Le ricerche internazionali dalla fine degli anni ’50 a oggi, Electa, 2003 (Questo Manuale Generale è utile per una conoscenza generale dello sviluppo delle diverse correnti artistiche tra Stati Uniti ed Europa, dagli Anni Sessanta agli Anni Ottanta. Del libro in questione è consigliata la lettura, ed è richiesto l’approfondimento della sezione relativa ai gruppi e agli artisti dell’arte cinetica e programmata in Europa).
  • Maurizio Calvesi, Le due Avanguardie: dal Futurismo alla Pop Art, Laterza, 1998 (Da concordare i capitoli specifici con il Prof. In Aula o via email).