Fashion design 2

Professori

La professione di fashion designer oggi è sinonimo di grande creatività, e deve accompagnarsi alla capacità di dar vita a nuove tendenze, in risposta sia alla domanda dei consumatori, sia agli sviluppi del settore ed alle nuove tecnologie, a partire dall’inizio dell’idea progettuale, per arrivare poi, step by step, al prodotto finito.
Gli studenti impareranno a creare collezioni partendo da un’accurata analisi del mercato, dallo studio delle tendenze, a cominciare da un attento ‘focus on’ sui nuovi materiali e tessuti, traducendo idee e fonti di ispirazione, concept derivati da input provenienti da settori diversi, da quello dell’arte, all’osservazione dei cambiamenti sociali, o semplicemente dalle proprie esperienze, combinando abilmente visione personale e bisogni del mercato a strategie di design del brand.

Obiettivi formativi

Lo studente ricercherà soluzioni relative al concept, per poi dedicarsi alla realizzazione dei prototipi della collezione in oggetto, attraverso l’apprendimento dei diversi step di ideazione e lavorazione di un capo.
L’intero Corso punta l’attenzione sull’iter progettuale e sull’insegnamento delle tecniche utili alla realizzazione dei capi della collezione tramite un processo che segue sia le regole tradizionali del taglio e cucito che quelle più contemporanee.
Scopo del Corso è quello di preparare giovani professionisti del settore, in grado di ideare collezioni con una forte personalità, nelle quali trovino applicazione la manualità e la conoscenza di tecniche artigianali e industriali, in forma personale ed innovativa. Particolare attenzione è dedicata allo studio e alla ricerca dei nuovi tessuti e dei TNT, accanto ai nuovi input stilistici. Sarà inoltre valorizzato il settore della comunicazione della Moda.

Contenuti del corso

Verrà data importanza alle tecniche del graphic design, includendo lo studio della forma, del colore, del cartamodello e del drappeggio, portando gli studenti a sviluppare una loro visione e stile personale.
Fondamentale la conoscenza del fashion system, i partecipanti saranno introdotti ai molteplici aspetti di questo settore, non tralasciando il brand identity, il posizionamento e le analisi del marketing, ma anche interpretando l’arte e l’artigianato nella moda, guardando alle tradizioni del proprio territorio, portando così gli studenti a una ridefinizione degli antichi stilemi della tradizione. Gli studenti saranno incoraggiati a sperimentare nuove vie espressive, con un occhio particolare per l’uso di risorse rinnovabili e sostenibili, materiali innovativi e nuove tecnologie.
Il Biennio lavorerà anche su degli approfondimenti tematici, alla luce dei cambiamenti registrati nel settore Moda, e lo sforzo didattico sarà focalizzato in primis ad aiutare i giovani studenti a personalizzare ed incrementare le proprie conoscenze di base acquisite, da un altro li guiderà nella formulazione della propria espressività, aiutandoli a scegliere, tra le varie possibilità occupazionali il settore della Moda che è più idoneo a loro.
Nuove e antiche metodologie compositive saranno loro insegnate per aiutarli a definire e aumentare le proprie capacità, e renderli così designer consapevoli, capaci di interagire con un Mondo, ed un Mercato globale in costante evoluzione, e sempre più competitivo.
In passato, per tutto il ‘900 abbiamo avuto le decadi della Moda che ne ridisegnavano la silhouette, ricordiamo per esempio gli anni’ 50 con le sue gonne svasate e a ruota, e poi la nascita della minigonna negli anni ’60 con Mary Quant, e così a seguire, con la rivoluzione a cominciare dagli anni ‘70, ad esempio degli stilisti giapponesi, che attraverso un approccio diverso della modellistica, ne hanno ridefinito volumi e tagli, aiutando anche la rivoluzione di una ‘moda’ meno formale e spesso ‘genderless’ e più sperimentale, in accordo con la nascita di una nuova sensibilità sociale.
La modellistica occidentale si è sempre ispirata ad un concetto classico di estetica, che guardava alla simmetria, rendendo più simmetrico il corpo, nascondendone le imperfezioni, oggigiorno una nuova estetica vuole rendere il corpo più libero e meno ‘costretto’, e l’abito sempre più un’estensione quasi del corpo, che in un certo senso lo ‘abita’.
La Moda oggi è sempre più in continua evoluzione ed è necessario per gli studenti imparare ad essere competitivi, in senso buono, e reali ‘problem solving’ dell’intero processo creativo.
Fondamentale, sia per il triennio che per il biennio, fornire una progettazione valida per la realizzazione di una collezione.

Testi consigliati
  • Il corso di si fonda sulle dispense e le lezioni impartite in aula, sulla lettura di testi di settore, sulla visione critica di film e documentari di tutto quanto appartiene al mondo della Moda e del Fashion System.
  • Contatti e collaborazioni con le maggiori Aziende del Sistema Moda forniranno ai ragazzi la possibilità di conoscere questo Mondo da vicino, e saranno di grande impatto motivazionale.
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
  • Tessuti di ogni foggia e materiali vari, dai più classici ai più innovativi, lo studente potrà scegliere come realizzare i propri figurini, se a mano o in digitale.
  • Libri di settore dalla modellistica classica a quella più sperimentale.