In occasione della Giornata Internazionale della Donna, L’Accademia di Belle Arti promuove una serie di iniziative a Palazzo Alvaro.
Una manifestazione, un corteo, azioni teatrali, una mostra e un convegno, saranno realizzati dall’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria nella settimana che va dal 7 al 14 marzo.
Femminile plurale, racchiude l’idea di una molteplicità di espressioni dell’essere donna contemporanea, il più possibile libera da stereotipi e da modelli precostituiti, rimandando anche alla valorizzazione di aspetti identificati come “femminili” dei quali la società tutta sembra avere estremo bisogno.
Calendario degli eventi
7 marzo, ore 9:30 – 11:00
Performance
Piazza De Nava/Palazzo Alvaro.
7 marzo, ore 11:30
Presentazione e inaugurazione della mostra
Palazzo Alvaro, Sala Boccioni.
7 – 14 marzo, dalle ore 9:00 alle 17:30
Esposizione
Palazzo Alvaro, Sala Boccioni
tutti i giorni, con sabato e domenica aperto.
14 marzo, ore 9:30 – 13:30
Convegno
Palazzo Alvaro, Sala Perri.
Femminile plurale
Una riflessione attraverso la grafica e il design
I progetti grafici esposti rappresentano una lettura plurale su un tema tanto importante, quanto condiviso. I manifesti sono molto diversi tra loro, ma tutti sono accomunati dalla centralità etica ed estetica dell’artefatto e della sua efficacia comunicativa. I progetti si dividono in tre gruppi:
il primo, interpreta la ricorrenza dell’otto marzo; il secondo, è dedicato con un focus sulle progettiste (fotografe, graphic designer e type designer); il terzo gruppo di artefatti, traduce graficamente il significato intrinseco delle parole sotto forma di cartoline, insieme a due libretti che sono una sintesi delle prime leggi a livello internazionale, come la Dichiarazione di Pechino (1995) e la Convenzione di Istanbul (2011).
I prodotti in esposizione nascono dalla riflessione degli studenti sulla tematica del calendario declinato come oggetto di uso quotidiano ma fortemente rappresentativo della ricorrenza dell’otto marzo. Tutti i progetti seguono una chiara metodologia progettuale che ha consentito agli studenti di confrontarsi con tematiche di ordine culturale, semantico, formale e funzionale interrogandosi sul potere espressivo dell’oggetto. Ogni prodotto ha un forte carattere evocativo che è rintracciabile nelle forme, nelle funzioni e nelle qualità estetiche dell’oggetto che sono stati disegnati e successivamente realizzati interamente con tecniche tradizionali all’interno del laboratorio dell’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria.