Serigrafia

La serigrafia dall’aggettivo serico (di seta) e dal greco (scrivere, disegnare) ha origini lontanissime. Iniziata in Cina intorno l’anno 500 e diffusasi in Europa intorno al 1600, solo nei primi anni del 1900 viene utilizzata da inglesi e americani.

La stampa serigrafica, mediante l’uso di un tessuto, anticamente in seta, permette di depositare l’inchiostro, del proprio progetto grafico, su varie tipologie di supporti, carta, T-shirt e tessuti in genere, cappelli, legno, metalli, vetro, ceramica, in sintesi su qualsiasi superficie omogenea.
Il procedimento per la realizzazione di una stampa serigrafica è molto semplice. Realizzato il progetto grafico, verrà trasferito quest’ultimo su una pellicola trasparente, una per ogni colore. Questa immagine verrà successivamente impressa sul telaio. Il telaio è composto da una cornice e da un tessuto microforato, su cui viene applicata una gelatina fotosensibile. Sulla gelatina verrà posizionata la pellicola con sopra inciso il disegno, che verrà impresso tramite piani luminosi.

Obiettivi Formativi

La serigrafia è una delle più versatili e contemporanee tecniche dell’incisione.
La vasta possibilità delle applicazioni in campo lavorativo della serigrafia la rende unica nel suo genere.
Quindi è fondamentale per lo studente che apprenda professionalmente tutte le varie procedure tecniche per la realizzazione di una serigrafia.
Durante il corso si apprenderà inoltre l’uso del progetto manuale abbinato a quello fotomeccanico.

Contenuti del Corso
  • Elaborazione di un progetto grafico.
  • Elaborazione di un progetto fotografico con rielaborazione digitale
  • Prestampa:
  • Preparazione del bozzetto;
  • Riporto del progetto sul lucido per la realizzazione delle pellicole, da realizzare manualmente nella prima fase di apprendimento, successivamente verranno, per chi lo volesse, realizzate tramite computer;
  • In serigrafia ad ogni colore corrisponde un lucido;
  • Preparazione del telaio:
  • I telai usati nel laboratorio avranno un tessuto per serigrafia di 32 -70 Micron (è un’unità di misura della lunghezza corrispondente a un millesimo di millimetro), indica un tessuto avente 32×32 fili al centimetro ed ognuno di questi fili ha un diametro di 70 Micron;
  • La preparazione dei telai per serigrafia si basa sul processo di fotoincisione, si stende sul tessuto serigrafico una gelatina (fotoemulsione) e si fa essiccare in forno 40-45 °C per circa 25 minuti;
  • Sulla gelatina asciutta si pone la pellicola con il progetto, in un perfetto nero coprente, e si espone, per un tempo da definire caso per caso, alla luce ultravioletta;
  • Finita l’esposizione alla luce ultravioletta, viene praticato un leggero lavaggio in acqua del telaio impressionato, in modo da sciogliere la foto emulsione non indurita;
  • Il telaio a questo punto viene asciugato in forno ad una temperatura di circa 40 °C;
  • Il telaio adesso è pronto per la stampa serigrafica.
Testi di riferimento
  • SERIGRAFIA – LITOGRAFIA Le tecniche in piano, Mariani G., Ed. De Luca
  • SERIGRAFIA, Angelo Barzaghi, Accademia Serigrafica