Ecodesign

La disciplina dell’Ecodesign è estremamente ampia e complessa perché pone a sistema molteplici fattori: da quello progettuale dell’oggetto attraverso lo studio dei materiali, delle forme sostenibili e dell’uso da parte dell’utente, fino ad arrivare agli aspetti produttivi e di post-uso. Questi ultimi, che potrebbero erroneamente apparire marginali, sono invece caratteristiche importanti che il progettista deve conoscere. La disciplina si muove all’interno di questa sfera preparando lo studente, in modo estremamente operativo, a rispondere alle nuove esigenze progettuali e ambientali in termini di sostenibilità ambientale e sociale.

Obiettivi formativi

Il Corso di Ecodesign introduce lo studente all’ambito della progettazione sostenibile ponendo a sistema tutti i fattori che determinano la vera sostenibilità di un oggetto. A partire dal processo di ideazione per poi passare all’aspetto progettuale, di commercializzazione e utilizzo e infine di smaltimento del prodotto, lo studente comprenderà che l’Ecodesign non è solo una prassi operativa del design ma è un vero e proprio modello concettuale, progettuale ed economico che deve connotare ogni fase produttiva dell’oggetto. Il designer, dovrà quindi necessariamente essere preparato a definire, in un’ottica innovativa, tutto il processo progettuale per poter operare scelte consapevoli e compatibili ai requisiti di sostenibilità e generare modelli originali che possano rinnovare quelli più standardizzati e tradizionali tanto per la produzione quanto per il consumo. Il Corso prevede anzitutto l’approccio agli strumenti teorico-pratici di tipo culturale e operativo legati alla sostenibilità; in una fase iniziale sarà importante che gli studenti si confrontino con l’analisi LCA (Life Cycle Assessment) per poi acquisire le competenze necessarie per gestire la forma, il rapporto con l’utente, i materiali e le tecnologie produttive sostenibili; centrale sarà anche l’analisi dell’impatto economico e sociale dell’oggetto, tenendo in considerazione tutta la filiera produttiva.

Contenuti del corso
  • Approccio al design (aspetti teorici e teorico-pratici)
  • Il design sostenibile (definizione di sostenibilità correlata al progetto e all’utente)
  • I materiali sostenibili (materiali produttivi, materiali per il riutilizzo, materiali di consumo)
  • Le tecnologie produttive (saper valutare l’impatto della produzione nel prodotto e negli scenari di acquisto, consumo, utilizzo e smaltimento)
  • Analisi LCA (Life Cycle Assessment)
  • Esercitazione progettuale (studio brief, ricerche correlate, analisi tipologica, studio della forma, studio dei materiali, studio del rapporto oggetto-utente, analisi LCA, analisi impatto economico e sociale del progetto)
  • Presentazione progettuale (presentazioni delle fasi di ricerca e di sviluppo del progetto che comprendono anche disegni tecnici, eventuali rendering e/o modelli di studio o estetici del progetto).
Testi consigliati
  • G. Lotti – “Impresa 4.0 – sostenibilità – design” – Ed. Franco Angeli – 2020
  • B. Lerma, C. De Giorgi, C. Allione – “Design e materiali” – Ed. Franco Angeli – 2011
  • A. Fuad-Luke – “Eco-Design – Progetti per un futuro sostenibile” – Ed. Logos – 2002
  • P. Tamborrini – “Design sostenibile” – Ed. Electa – 2009
  • C. Vezzoli, E. Manzini – “Design per la sostenibilità ambientale” – Ed. Zanichelli – 2007
  • B. Munari – “Da cosa nasce cosa” – Ediz. Economica Laterza – 2010
  • B. Del Curto, C. Marano, M.P. Pedeferri – “Materiali per il design” – Ediz. CEA – 2015
  • W. McDonough – “Dalla culla alla culla” – Ediz. Blu – 2003
  • D. Norman – “Emotional Design” – Ediz. Apogeo – 2004
  • A. Giannini, T. Marzi, M.P. Viggiano – “Design. Percezione visiva e cognizione” – Ediz. Giunti – 2011
  • J. Maeda – “Le leggi della semplicità” – Ediz. Bruno Mondadori – 2006
  • M. Gussoni, O. Parlangeli, F. Tosi – “Ergonomia e progetto della qualità sensoriale” – Ediz. Franco Angeli – 2008
Materiale didattico, tecniche e tecnologie usate
  • Materiale da disegno
  • Suite Adobe (in particolare Adobe Illustrator e Adobe Photoshop)
  • Programma di modellazione tridimensionale
  • Eventuale stampante 3D.