Archeologia e paesaggio – Incontro e workshop con Riccardo Consoli

Una visione sui cambiamenti tra uomo e ambiente all'interno della disciplina "Museologia e gestione dei sistemi espositivi".

immagine di copertina archeologia e paesaggio

Il workshop si propone di offrire allo studente un’ampia visione sui cambiamenti che avvengono nel complesso rapporto tra l’uomo e l’ambiente. Questo ha portato all’evoluzione del paesaggio modificandolo in base alle diverse epoche storiche e alle esigenze socio-culturali.

Un’analisi archeologica di dimensione spaziale fornisce una serie di dati che concedono la comprensione delle dinamiche integrate con le opportunità e i limiti imposti da differenti habitat e paesaggi attraverso l’occupazione del territorio, la costruzione di edifici e insediamenti, la realizzazione di infrastrutture territoriali e la produzione di manufatti.

Riccardo Consoli

Laureato alla Sapienza nel 2011 e dal 2015 Dottore di ricerca in Conservazione dei Beni Architettonici e Ambientali con indirizzo archeologico, il dott. Riccardo Consoli negli anni ha maturato una marcata esperienza e specializzazione nel campo dell’archeologia calabrese, focalizzandosi prevalentemente nella questione che riguarda la topografia antica e in generale nell’utilizzo, sfruttamento ed evoluzione storico-paesaggistica della provincia di Reggio Calabria, in tutte le sue fasi storiche.

Ha operato e opera una campagna di ricognizioni nell’area di Reggio al fine di rintracciare eventuali nuclei antropici arcaici segnalando, ad oggi, in Soprintendenza dei Beni Archeologici della Calabria, diversi siti inediti. Dal 2022 è coordinatore del progetto ISAP che prevede lo studio e la ricerca dei siti archeologici nel Parco Nazionale dell’Aspromonte. È stato cultore della materia in Storia dell’Architettura presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, negli anni 2013-2016. Specializzato in archeologia del paesaggio e, in particolare, nella conoscenza della muratura calabrese di epoca antica e medievale, così come nell’ambito castrense ed ecclesiastico di epoca “bizantina.
Ha scritto la monografia dal titolo “Il Castello di Pentadattilo” Laruffa editore (2015) e alcuni articoli e atti di convegno stampati o in corso di stampa. Articoli: rivista “Entre Charybole et Scylle Art, Mythes et societé”. (Gennaio 2016); primo volume dei seminari Mnemosyne (Gennaio 2016); volume dal titolo recuperi strutturali nello Stretto (Gennaio 2016); Atti Convegno: “Ma che bel paese!”; “OXFORD 2015”; AISU 2015, EDIMBURGO 2016, HAIFA 2017, ROMA 2018, BELFAST 2023.